Il Punto Informativo si presenta come in figura a lato, realizzato
direttamente con una serigrafia applicata all'interno sul vetro di una
vetrina o finestra; il turista o cittadino può interrogare il
Punto Informativo dall'esterno.
La tastiera, di tipo capacitivo, ha 8 aree sensibili; avvicinando le dita all'area sensibile si ha la lettura del tasto corrispondente.
Le informazioni, sia testuali che grafiche, vengono mostrate sullo schermo a colori di 14'' attraverso una finestra ricavata nella serigrafia
Quando non utilizzato, il Punto Informativo presenta un carosello di pagine informative; è possibile impostare sia la successione che la durata delle pagine.
La serigrafia occupa una
superficie di 60 cm di larghezza per un'altezza da terra regolabile che
varia da circa 1,8 metri a 2,4 metri; la parte inferiore può
essere accorciata nel caso che la vetrina abbia una quota più
alta dal terreno. La collocazione è sulla parte interna del
vetro, così da garantire la protezione da atti di vandalismo e
usura del tempo.
Causa l'utilizzo della tastiera capacitiva
è obbligatorio l'utilizzo di vetri senza intercapedini di aria
(thermopan) od ad alto tenore di piombo, che schermerebbero il campo
elettrico di lettura. Nella maggioranza dei casi per vetrine di negozi e
simili vengono utilizzati vetri multipli antiinfortunio o
antisfondamento con spessori variabili da 6 mm a 15 mm.
Il dispositivo sensibile viene applicato all'interno della vetrina, dietro la serigrafia sulla quale sono disegnati i tasti sensibili:
A seconda del spessore del vetro la sensibilità della tastiera si aggira intorno a 1/2 secondo di tempo di risposta
Un monitor di dimensione 14'' a colori con risoluzione di 800x600 punti, visualizza le informazioni realizzate in formato HTML (Hyper Text Markup Language); sono visualizzati quindi messaggi sia testuali che grafici; questo stesso documento ne è un esempio
Il funzionamento logico è gestito da un elaboratore con le seguenti caratteristiche:
Mentre la serigrafia e
la tastiera vengono applicate al vetro, l'elaboratore, il gruppo di
continuità e lo schermo a colori trovano collocazione su di un
supporto in metallo verniciato grigio.
La mensola predisposta per
lo schermo è regolabile in altezza per adattarsi alle diverse
situazioni di installazione
L'installazione è alquanto
semplice; individuata una vetrina adeguata, è sufficiente
predisporre una linea telefonica ed una presa energia elettrica 220
Volt c.a. completa, come previsto per legge, di presa di terra.
Si
elencano i punti da prendere in considerazione per una corretta
predisposizione all'installazione:
Come indicato nelle caratteristiche la vetrina deve avere dimensioni superiori a cm 55-60 in larghezza e cm 170-180 in altezza; se abbiamo una vetrina interrotta in orizzontale (due vetri sovrapposti) si può prendere in considerazione l'ipotesi di suddividere la serigrafia in due parti, purchè la divisione sia tra tastiera e schermo, oppure sopra o sotto.
Il vetro non deve
essere con intercapedine di aria (thermopan), l'eventuale sostituzione
non è molto onerosa; a titolo di esempio possiamo indicare in L.
95.000/mq + circa L. 130.000 per l'installazione il costo per un vetro
di spessore 4mm + 4mm anti-infortunio, adatto in edifici pubblici.
Nelle
vetrine di negozi vengono utilizzati anche spessori inferiori e quindi
di costo inferiore
Per l'alimentazione
dell'apparecchio deve essere disponibile nel locale una presa 220 Volt,
corrente alternata con presa di terra, così come previsto dalle
norme di sicurezza.
L'assorbimento di energia è equivalente
al consumo di un televisore dometico e quindi limitato.
Per l'aggiornamento della banca dati
è previsto il collegamento telematico del Punto Informatico con
scarico giornaliero delle variazioni; inoltre il collegamento serve
anche per la manutenzione e l'aggiornamento del software, così da
ridurre al minimo i costi di trasferta del personale tecnico.
La
linea telefonica va richiesta alla Telecom; i costi previsti, iva
compresa sono: